Nel
caso in cui l’umanità avesse bisogno di un’ulteriore prova della crisi
d’identità del proprio animale domestico, arriva la moda della tosatura del
pelo del gatto.
Spesso
tendiamo a "umanizzare" l'animale che teniamo in casa, dimenticandoci
che, pure se "domestico" la sua natura è selvaggia. Così gli umani
mettono mano sul manto del felino con tagli a forbice secondo gli standard di
razza, tosature secondo gli stili di moda e creazioni di acconciature
personalizzate per meticci…
Tra
Uomini che si spinzettano le sopracciglia e donne che si sottopongono a sedute
laser, perché il nostro pet non deve essere alla moda?
“Ti
raserò l’aiuola” cantava Grignani alle soglie del millennio, lanciando la moda
di una serie di acconciature del pelo “meno in vista”...ma tosare la micia è
una pratica corretta?
Tosare
la micia: sì o no?
Se
per le donne, in vista di un primo “accoppiamento”.. la risposta a questa
domanda arriva automatica, (addirittura si spostano primi incontri in relazione
all’agenda dell’estetista) per il nostro amico domestico la situazione non è
così semplice.
Il
pelo del gatto è termoisolante, serve a proteggerlo dal freddo in inverno
(quando si infoltisce) e dal caldo in estate (quando si presenta più corto e
rado).
Il
pelo ha anche la funzione di proteggere e parzialmente isolare la pelle
dell’animale che è molto delicata e sensibile. La pelle d’altro canto è
provvista delle ghiandole sebacee deputate a secernere il
"lubrificante" per mantenere il pelo al massimo dell'efficienza.
Quando
tosare la Micia?
Anche
se per un accoppiamento che si rispetti è giusto rendere presentabile
il proprio gatto, tosare il gatto significa dunque privarlo dell'isolante
termico ed esporre la sua pelle alle aggressioni esterne.
Significa
anche esporlo alla formazione di accumuli di sebo, che non può spargersi come
dovrebbe sul pelo, se questo viene tagliato, e favorire la proliferazione di
parassiti nei suddetti accumuli. Inoltre si rischia di procurargli ustioni
solari, perchè alla sua pelle viene a mancare adeguata difesa contro i raggi
del sole.
Se
per noi umani la rasatura estiva, aiuta a sfoggiare minigonne e bikini o a
mettere in evidenza i fisici più palestrati, non aiuta invece l’animale a
trovare refrigerio dalla calura nè a limitare la perdita di pelo (che cade
comunque) nè tantomeno a dedicare minor tempo alla sua toelettatura, perchè una
volta che il pelo sarà ricresciuto avrà una tessitura più lanosa di quando noi
ci radiamo le ascelle con la crema depilatoria e inoltre è più difficile da
mantenere in ordine.
Anche
il veterinario, quando
deve tosare un gatto per prepararlo ad un'operazione oppure per medicargli
delle ferite, non lo rasa in tutto il corpo, ma solo nella parte occorrente
all’espletamento delle operazioni sopra dette.
Ad
esempio quando andiamo dal dentista è giusto rasarsi accuratamente i baffi
perché ci mette le mani in bocca.. mentre non è necessario depilarsi tutte le
gambe ;-) anche se “non si sa mai..” (inutile dire alle femminuccie
che i baffi è meglio farseli sempre, per evitare quell’ effetto Cristina
d’Avena in “kiss me Licia”) I motivi per cui rasare un gatto devono essere
seri ed è sempre sconsigliabile tosarlo a meno che non ci sia una reale
necessità.
Diversa
è la situazione per i felini a PELO LUNGO
Ad
esempio, se il vostro gatto a pelo lungo presenta feltri e nodi nel pelo
impossibili da districare si deve procedere ad una radicale tosatura per
evitare che sotto i feltri si formino dermatiti (se non già presenti) ed altri
problemi cutanei che possono metterne in pericolo la salute. Come dire, se
il vs partner o animale domestico si arrampica sui grattacieli battendo i pugni
sul petto o in preda ad una crisi d’identità inizia ad ululare con la luna
piena li è ovvio che dovete intervenire... La tosatura in questo caso
avrà funzione di pulizia e porterà sollievo e guarigione.
Una
tosatura radicale richiede generalmente una sedazione dell’animale.
Noi,
che facciamo la ceretta di proposito, al momento dello strappo diamo sfogo a
tutta una serie di ingiurie, insulti ed offese rivolte verso la nostra
estetista. Malediciamo lei e il suo lavoro di merda, il demonio si impossessa
di noi e vorremmo infilarle la faccia nel pentolino della cera, infine
esorcizziamo il dolore con olio jhonson quasi fosse acqua benedetta.
Mentre
noi proviamo del sadico gusto a farci torturare, perché “chi bello deve
apparire un po’ deve soffrire” vi sfido invece a convincere il proprio gatto a
tosarsi il pelo contro la sua volontà. Solo alla vista delle forbici vi
guarderà dall’alto del suo trespolo con quell’aria altezzosa pensando…”stai
scherzando?” Poi cercherà di cavarvi gli occhi,
E
come dargli torto? quindi... Qualora sia indispensabile ricorrervi
ricordate che solo il vostro medico veterinario di fiducia (e non un generico
medico veterinario) può procedere con la sedazione e questo perchè conosce il
vostro gatto e saprà consigliarvi in base alle sue condizioni fisiche ed
all'età.
Un
toelettatore professionista sa quando è necessario ricorrere all’opera di
sedazione da parte del medico.
davvero divertente!!!!
RispondiEliminamai riso così tanto. grazie anche per i consigli
RispondiEliminaMoooolto interessante! ;-)
RispondiEliminariletto e riso ancora. ahahahaha
RispondiEliminacarino e utile... grazie per avermi fatto ridere
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNice!! :-)
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